29 ottobre, 2010

Noiosissimo: ancora su trading, corsi e libri...

Torno ancora (e per l'ultima volta) su un tema tanto dibattuto quanto inutile: quello di chi abbina al trading (o al supposto trading) corsi, libri e quant'altro.

Lo faccio perché stimolato da un email ricevuto in proposito, purtroppo non firmato, ma al quale ugualmente ho risposto con piacere.

Riporto integralmente la sequenza di email (che sono quindi da leggere al contrario e iniziano con la mia ultima risposta):
from Stefano Bargiacchi
reply-to profste@gmail.com
to xxx
date Fri, Oct 29, 2010 at 7:48 AM
subject Re: Curiosità
mailed-by gmail.com
Grazie per la ricerca.

La frase serve a supportare il mio convincimento secondo il quale
ritengo vitale e necessario affiancare un sicuro reddito extra trading
dal quale trarre ciò che serve per vivere.

Molti cercano di farlo così, anche se non è il mio caso, dato che da
sempre mi sono posto come obiettivo quello di non ricavare redditi
decisivi per il mio sostentamento da attività didattiche e di
formazione legate al trading.

Lo dimostra, ad esempio, la gratuità del libro.

Certo, le attvità mi portano dei ricavi, che però sono più
inquadrabili come rimborsi spese nella migliore delle ipotesi che come
veri e propri redditi.

Credo poco, infatti, in chi fa delle attività legate a corsi e simili
un elemento preminente dei propri impegni per il semplice motivo che:
Non sono sufficientemente remunerative
Portano via moltissimo tempo ai mercati e all'attività di trading che
diventa difficilmente abbinabile.

Infine, a difesa di molti di coloro che fanno didattica non ritengo
necessario per chi insegna fare trading, perché vale il discorso
dell'allenatore per la squadra di calcio, che non necessariamente
dev'essere stato un calciatore.

Certo di aver risposto esaurientemente alla questione, pubblicherò
anche sul sito in modo da soddisfare la cuoriosità, legittima, anche
di altri.

Non tornerò però ulteriormente sul tema perché, sinceramente, mi
annoia da morire e lo trovo semplicemente superfluo: che ognuno faccia
ciò che vuole e come vuole, ad ognuno poi la libertà di formarsi un
giudizio sulle singole persone in base al loro lavoro e
professionalità.

--
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On Friday, October 29, 2010, xxx wrote:
> Ciao Profste, sicuramente non avrai scritto testualmente quella frase ma nella
> mia "curiosità"
>
> ho voluto essere breve riferendomi al significato...
> Di seguito ho fatto un copia e incolla di parti della sezione Vivere di Trading
> del tuo blog
>
>
> _domandatevi perché moltissimi trader o presunti tali finiscono con lo scrivere
> libri, tenere corsi e lezioni, realizzare siti o blog, che riempiono di
> pubblicità, che ad esempio pagano circa 0,01/0,05 centesimi a click. vi siete
> mai chiesti perché? vi siete mai chiesti come mai altri blogger, che come me si
> occupano di mercati finanziari, svolgono tutti un altro lavoro, chi per una
> banca, chi in proprio, chi arriva addirittura a dividersi tra più lavori per
> poi scrivere dei mercati finanziari e riuscire così a mantenere l'hobby del
> trading. ecco, nel caso non ve lo siate mai chiesti è ora di farlo, perché
> questa riflessione da sola vi permette di comprendere molto del mondo del
> trading.
>
>
> quei pochi che davvero riescono in questo mestiere non hanno bisogno di
> scrivere libri, vendere corsi o girare per le fiere del tarding a fare
> esibizioni in tempo reale. non hanno bisogno della fama e della notorietà_
>
>
> Ciao e grazie.
>
>
>
>
>
>
>
>
>
> ----- Messaggio originale -----
> Da: Stefano Bargiacchi
> A: xxx
> Inviato: Mer 27 ottobre 2010, 10:19:38
> Oggetto: Re: Curiosità
>
> Grazie per avermi scritto.
>
> Sinceramente non ricordo di aver scritto "che è proprio chi
>> fallisce nel trading poi si mette a scrivere libri ecc...".
>
> Riesci a trovare dove, senza polemica, ma solo perché non lo ricordo.
>
> Ho una precisa idea in merito, che invece sono certo di aver espresso
> più volte ed è per questo facilmente reperibile.
>
> Infine, proprio per i motivi da te espressi, ad esempio, il libro è
> gratis e avevo già accordo con casa editrice per pubblicarlo con
> prezzo di copertina di 100€.
>
>
>
>
>
> On Tuesday, October 26, 2010, xxx wrote:
>> Ciao profste, visitando il tuo blog ho letto che dai giustamente contro a chi
>> crea false illusioni nel trading organizzando corsi e scrivendo libri e
>> chevivere di trading è praticamente impossibile, allora perchè tu stesso
>> organizzi corsi e consigli libri quando tu stesso scrivi che è proprio chi
>> fallisce nel trading poi si mette a scrivere libri ecc...
>>
>> Ciao