31 gennaio, 2007

Certificate e Derivati arriva al milione

Volevo salutare e complimentarmi con Pier, autore e fondatore del sito Certificati e Derivati, che fin dalla sua nascita ha ospitato l'Analisi Operativa del profste blog tra le sue pagine, che se non conoscete ancora vi consiglio di visitare.

Il lavoro svolto da Pier è certamente importante e utile a chiarire un mondo, quello dei certificati come le opzioni, i covered warrant e quant'altro, che spesso risulta di difficile comprensione al pubblico di investitori. Sul sito trovano spazio guide e spiegazioni molto curate e ben fatte, oltre ad un servizio di segnalazione e monitoraggio delle emissioni più importanti e meritevoli di attenzione.

Certificati e Derivati ha raggiunto proprio oggi un traguardo importantissimo: quello del milione di pagine visitate, che premia certamente il lavoro svolto e la professionalità che caratterizza l'intero sito. Il fatto che qualcuno sia arrivato da qui a conoscere e visitare Certificati e Derivati è per me un piacere, così come aver accolto quanti hanno conosciuto il profste blog grazie alle analisi operative che hanno trovato ospitalità tra le pagine di Certificati e Derivati fin dai primissimi giorni della sua nascita, avvenuta solo sette mesi fa.

Analisi Operativa Future SP MIB - 31 Gennaio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

Morning Pivot Area (MPA) = 42365 - 42425

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 200 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 200 punti)

Situazione alla Chiusura.
La giornata di ieri è stata caratterizzata ancora da una situazione di indecisione, che si protrae ormai da tre sedute e che vede il mercato costretto in un'area compresa tra i 42600 e i 42210. L'unica novità è stata il ribasso della mattinata che ha allargato i confini della stessa congestione. Il mercato durante l'ora di pranzo si è deciso a tornare nell'area di apertura, dove è rimasto poi per tutto il pomeriggio, con un lievissimo sbilanciamento verso l'alto che si riflette nella chiusura sopra la MPA. Da rilevare come ieri il ruolo della MPA sia stato ancora una volta utile e decisivo, per aiutarci a meglio comprendere ciò che accadeva. Infatti, nel pomeriggio, il mercato ha continuato ad attraversare la stessa nei due sensi, rafforzando il messaggio di indecisione che continuava a inviarci. Lo sbilanziamento verso l'alto è stato poi neutralizzato, dopo la nostra chiusura, dai mercati usa e dai futures eurex che hanno da un lato mantenuto inalterato lo scenario, chiudendo nella zona in cui si trovavano alle 17:40, e dall'altro mostrato una più marcata tendenza al ribasso, che, solo un recupero nel finale, ha permesso ai mercati di restare pressoché invariati rispetto al nostro indice SP MIB e future.

Previsione Apertura
Alla luce del livello attuale cui stanno trattando i futures, che mostra una certa tendenza al ribasso, la nostra apertura sarà probabilmente negativa e un primo segnale dell'entità della stessa negatività si avrà osservando dove il mercato si andrà a posizionare rispetto alla congestione di ieri pomeriggio, tra i massimi a 42520 e i 42380 (interna a quella più ampia che intrappola il mercato da tre sedute). Questa unita alla MPA ci fornirà i primi elementi di interpretazione della situazione.

Scenario Neutrale
Al momento di scrivere infatti l'apertura dovrebbe cadere esattamente tra il limite inferiore dell'ultima congestione (42380) e quelli della MPA (42425 - 42365), che oggi dovrebbe fare da supporto al mercato. Se quindi venisse subito superata al ribasso confermerebbe il tono lievemente ribassista registrato al momento di scrivere. Ricordo che in ogni caso che, finché non si uscirà dalla congestione ampia tra i 42600 ei 42210, non converrà trarre alcuna indicazione di rilievo. Lo ripeto: finché non si avrà una rottura confermata di questi limiti, gli scenari rialzista e ribassista sono egualmente probabili. Non facciamo, come sempre, previsioni, ma attendiamo che sia il mercato a mostrarci la strada che vuole prendere.

Scenario Ribassista.
Se dovesse proseguire il lieve orientamento al ribasso, presente all'apertura dei futures eurex, un attacco dei minimi della maxi congestione a 42210 sarebbe quindi probabile. A quel punto si tratterà di osservare se il mercato avrà la forza di superarli senza rientrare in congestione, confermando lo scenario ribassista, per andare a testare i 42075 ovvero se preferirà restare entro i limiti dell'area di consolidamento.

Scenario Rialzista.
L'area di consolidamento pomeridiana di ieri, registrata proprio al di sotto dei massimi di giornata, più volte testati, ha portato alla chiusura con orientamento lievemente rialzista. Se questo dovesse oggi tornare a prevalere, si potrebbe aspirare ad un superamento dei massimi della congestione stessa (42520), dopo che il mercato si sia posto al di sopra della MPA (42365 - 42425). Una conferma della positività, con il mercato che resti saldamente sopra i 42520 aprirebbe la strada ad un attacco ai 42600, limite superiore della maxi congestione. Solo un confermato superamento degli stessi, porterebbe il mercato verso i massimi registrati settimana scorsa a 42920.

30 gennaio, 2007

il deboscio versione beta 1.2

Vi segnalo la nuova versione del sito che trovate qui.

Migliorato sotto molti aspetti, il sito mette ora in maggior risalto le diverse anime del progetto il deboscio. C'è una nuova e interessante sezione blog, che estende le riflessioni giò presenti sul magazine.

Analisi Operativa Future S&P MIB - 30 Gennaio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

Morning Pivot Area (MPA) = 42445 - 42455

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 200 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 200 punti)

Situazione alla Chiusura.
La giornata di ieri è stata caratterizzata da una prevalente indecisione, che riflette la situazione di tutti i mercati azionari europei e usa che sono in fase di consolidamento vicino ai recenti massimi. La chiusura, nella stessa zona dove il mercato aveva aperto conferma questa situazione. Dopo i futures eurex e i mercati usa hanno attuato un certo recupero, che tuttavia è sfumato nel finale, con una chiusura poco al di sotto del livello dove si trovavano quando piazza affari ha chiuso i battenti.

Previsione Apertura
Un aiuto a comprendere come il nostro mercato sia al momento in una congesione compresa tra i 42600 e i 42270 e che finché non uscirà dalla stessa prevarrà la situazione di incertezza, ci è fornito dalla stessa apertura, che sarà probabilmente invariata, anche alla luce dei liveli su cui al momento di scrivere stanno trattando i futures eurex, che fluttuano indecisi in corrispondenza dell'area corrispondente alla nostra chiusura.

Scenario Neutrale
Se e fintantoché, dopo l'apertura, il mercato restasse entro i livelli di consolidamento indicati (42600 - 42270) permarrà la situazione attuale di incertezza prevalente. Lo ripeto perché è importante capire che bisogna saper attendere che il mercato mostri le sue intenzioni, quindi serve pazienza, pazienza, pazienza. Il trading è anche e soprattutto saper aspettare. Ne consegue che i due scenari positivo e negativo sono egualmente probabili e nessuno è in grado di sapere cosa accadrà. E' mio dovere allertarvi sulla possibilità di falsi breakout o breakdown, dalla stessa congestione, quindi sulla necessità di attendere conferme prima di riuscire a interpretare il comportamento del mercato. D'altro canto serve registrare che la MPA ha un range molto ristretto e questo solitamente apre la strada ad un forte movimento, egualmente probabile nei due sensi, che tuttavia potrebbe farsi attendere ancora qualche seduta e non arrivare necessariamente oggi.

Scenario Positivo.
Una volta usciti dall'area di congestione verso l'alto e confermata la stessa uscita, è necessario che si testino ed eventualmente si superino i recenti massimi a 42920, in modo da confermare la bontà del trend intermedio a 60 minuti, che pur essendo in fase di consolidamento, resta crescente. A tal fine la sincronizzazione del trend minore a 15 minuti, attualmente al ribasso e anch'esso in fase di consolidamento, con un inversione al rialzo è una necessaria conferma dell'eventuale positività.

Scenario Negativo.
Una volta usciti dall'area di congestione verso il basso si avrebbe un'immediata conferma del trend minore a 15 minuti che è decrescente, anche se in fase di consolidamento. Necessaria quindi una conferma della negatività che avverrebbe con la sincronizzazione al ribasso di quello a 60 minuti, con un reversal dello stesso, che attualmente è al rialzo sebbene in pausa di consolidamento. Un primo obiettivo è quindi un test del livello dei 420725, che si tradurrebbe in un annullamento di tutto l'ultimo percorso al rialzo che ha portato a fissare i nuovi recenti massimi a 42920. Ovvio che a quel punto un superamento al ribasso dei 42075 aprirebbe la strada al test dell'area di supporto presente tra i 42900 e i 42800, che ha finora resistito agli attacchi ribassisti, ma che non sappiamo se sarà in grado di farlo ancora, dato che i ripetuti test indeboliscono certamente i supporti: immaginate un attacco ripetuto per sfondare un muro, le prime volte tiene benissimo, poi man mano che si ripetono gli attacchi, inevitabilmente, inizia a cedere.

29 gennaio, 2007

Analisi Operativa Future S&P MIB - 29 Gennaio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

Morning Pivot Area (MPA) = 42375 - 42475

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 200 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 200 punti)

Situazione alla Chiusura.
La giornata di venerdì ha visto confermarsi l'inversione del trend di breve (grafico a 15 minuti) avveuta il pomeriggio precedente, con un deciso selloff iniziale, cui è seguito un recupero, che ha portato il mercato a testare l'area del gap iniziale al ribasso, per poi riportare il mercato violentemente sui minimi. Da qui c'è stato un recupero nel finale, che ha tuttavia ceduto negli ultimi minuti all'attacco dei ribassisti. portando ad una chiusura vicino ai minimi. Nel proseguimento della giornata, sui mercati usa e futures eurex si è, infine, avuta una conferma della voglia di recupero con un bel rally che avrebbe portato il nostro mercato di nuovo a testare i massimi di giornata. Tuttavia parte di questi guadagni sono stati persi pochi minuti fa con un apertura dei futures eurex in ribasso, anche se pur sempre al di sopra del livello cui si trovavano quando milano ha chiuso i battenti.

Previsione Apertura
L'analisi fatta ci porta quindi a prevedere un apertura al rialzo, ma al di sotto dei livelli massimi di venerdì a 42600. A quel punto diventa altamente probabile che il mercato proceda verso un test degli stessi, che dovremo monitorizzare attentamente per comprendere le intenzioni del mercato per oggi.

Scenario Positivo
Era certamente quello più probabile fino a ieri, anche se l'apertura debole dei futures eurex lo ha messo in discussione. Ripeto che per capire le intenzioni del mercato sarà importante vedere l'atteggiamento dello stesso nell'approcciare i massimi a 42600. Sarebbe sicuramente ritenibile normale un certo ritracciamento, dopo un primo test degli stessi e a quel punto teniamo come riferimento la MPA, che dovrebbe fornire un supporto al mercato. Qui il ritracciamento dovrebbe via via rallentare e far poi partire l'attacco definitivo ai 42600, che, una volta superati, aprirebbero le porte all'inversione di trend a 15 minuti, che riallineandosi con quelli superiori, che sono al rialzo, porterebbe ad una conferma della positività ovvero della sventata negatività. Tutto ciò permetterebbe al mercato di testare i 42790 prima e i massimi assoluti a 42920 poi.

Scenario Negativo.
Ripeto che l'apertura debole dei futures eurex aumenta le probabilità, prima inferiori, di questo scenario. Dopo l'apertura, che comunque dovrebbe essere al rialzo, il mercato potrebbe perdere subito la forza che lo porterebbe a testare i 42600, ovvero potrrebbe testare il livello con scarsa convinzione. Quindi partirebbe un deciso ritraccimento, che farebbe attraversare ai prezzi la MPA senza incontrare alcuna difficoltà, aprendo le porte ad un test dei 42270, minimi di venerdì, che a quel punto avrebbero una buona probabilità di cedere, magari dopo un paio di attacchi decisi. A quel punto si confermerebbe il trend al ribasso a 15 minuti e sarebbe messo in discussione quello a 60 minuti, che si preparerebbe a confermare l'inversione al ribasso. Sotto i 42270 diventa decisiva l'area dei 42180, poiché una rottura al ribasso della stessa porterebbe all'attacco dei 42075 e quindi dei 42000.

Scenario Neutrale
Se e fintantoché, dopo l'apertura, il mercato restasse tra i massimi di venerdì a 42600 e la MPA, avremmo un'indicazione dell'incertezza prevalente.

Questa l'analisi in termini di scenari probabilisticamente rilevanti, tenete presente la possibilità di ricevere feedback positivo o negativo, che sono egualmente importanti per fornirci indicazioni utili all'interpretazione di ciò che sta accadendo sui mercati.

28 gennaio, 2007

Non fidarti! (lungo)

Durante la mia revisione settimanale di tutti i principali mercati e futures, mi sono piacevolmente imbattuto in un mercato il cui grafico weekly è questo:
La cosa mi ha fatto riflettere sulle opportunità che i mercati a livello globale ci offrono ogni giorno e alla necessità di saper guardare oltre i confini del proprio orticello, proprio in un contesto di mercato globale, con il quale realmente dobbiamo confrontarci come trader.

Innanzitutto osservate che chiaro e direi quasi perfetto trend è emerso a partire dal settembre scorso nel grafico che è riferito al future sui cereali (Corn Futures), notate come i volumi siano armonicamente cresciuti e fermatevi a riflettere sull'opportunità che lo stesso mercato ha offerto in questi ultimi mesi, mentre la gran parte di noi si dibatteva sulle possibilità offerte dal nostro mercato o al massimo da quelli eurex o per i più arditi da quelli statunitense o dal forex (mercato valutario).

Quello che voglio dire è che sfido chiunque a trovare un mercato che negli ultimi mesi abbia mostrato un trend così netto, così chiaro, così ben definibile e quindi così facilmente tradabile. Chiaramente questo è un discorso a posteriori e non sto affatto consigliando di entrare ora in quel mercato perché potrebbe essere troppo tardi, anche perché io non do MAI consigli operativi a NESSUNO. Resta il fatto che una situazione simile ha offerto un'opportunità spettacolare e la limpidezza del trend avrebbe permesso a chiunque, anche seguendo i mercati una volta la settimana, da un grafico appunto weekly, di accorgersene.

Invece in questi mesi cos'è accaduto? Quanti dei vari siti e giornali finanziari hanno dedicato uno spazio a questo mercato, che non sia il solito infimo riquadro dedicato alle commodities e relegato chissà dove nell'home page o comunque nelle pagine più remote, laddove grande spazio veniva magari dedicato a:

fastweb
alitalia
telecom
stm

Ora, non serve aver studiato molta analisi tecnica ed essere esperti in materia per capire che, da un semplice confronto dei grafici sopra, c'è qualcosa che non va, ma è sempre stato così, nel mondo finanziario.

Dico che è sempre stato così, perché l'avvento della tecnologia e di internet ha, in questo settore, semplicemente moltiplicato esponenzialmente gli imbonitori e i venditori di fumo. ad esempio prendiamo il fenomeno dei blogger finanziari, tra i quali dovete comprendere (giustamente) anche me e sui quali ho spesso espresso, in modo bonario, qualche critica e autocritica. In campo finanziario NON DOVETE FIDARVI DI NESSUNO, NESSUNO! Questo è un concetto difficile da comprendere, ma è essenziale che impariate a pensare con la vostra testa e doveroso che vi informiate con la cura che usereste per acquistare un auto nuova e/o la televisione con lo schermo piatto.

Fermiamoci a riflettere, quanti di noi prima di acquistare un auto si informano, leggono, girano per concessionari, provano, studiano e cercano di arrivare alla scelta con un bagaglio di informazioni il più ampio e meticoloso possibile. Lo stesso discorso può essere esteso alla scelta della tv a schermo piatto o della lavatrice nuova. Poi, magicamente, quando si tratta dei nostri soldi o magari della nostra pensione o del futuro dei nostri figli ci affidiamo al primo imbonitore che capita, che di volta in volta può essere il venditore impiegato di banca, il promotore di turno, il giornale finanziario autorevole o l'ultimo dei blogger finanziari. Qual'è il meccanismo che ci porta ad affidare molti dei nostri risparmi senza in realtà comprendere a pieno ciò che ci viene proposto o suggerito. Qui non sto parlando di parmalat o dei bond argentini, in borsa, ogni giorno e in modo apparentemente consapevole (sono tutti audulti e vaccinati) è pieno di gente che viene letteralmente massacrata e fatta a pezzi, senza che nessuno si scandalizzi o ne parli.

Perché accade tutto questo? E' la combinazione della superficialità che mettiamo nella scelta, infinitamente meno accurata e consapevole di quella che ci porta alla nuova auto, anche se le cife in ballo sono spesso MOLTO più alte, e di un'orchestrata manovra che va avanti da secoli, che ci confonde le idee con titoloni come questo, questo, questo o questo. Ora riguardate i grafici sopra e confrontateli uno ad uno con i titoloni dei giornali che vi ho riportato e, infine, con il grafico del corn futures. A proposito, queste sono le notizie che trovate sul corn futures: uno dei mercati che ha prodotto un trend tra i più chiari, lineari e spettacolari degli ultimi tempi.

Dei colleghi blogger finanziari preferisco non parlare, ricordo solo che il 95% (forse il 99%) dei trader o presunti tali in borsa ci va per perdere soldi, quindi fate da soli i vostri conti e pensate se ciò che leggete può venire proprio da uno di quelli he fa parte di quel 5% (forse l'1%). Rinnovo quindi l'avviso a NON fidarsi, a controllare da soli ogni notizia, che spesso nasconde bufale colossali, a volte basta una ricerca su google di pochi secondi e se sono in ballo i vostri soldi e probabile che ne valga la pena.

Concludo con due parole su ciò che faccio io e quindi su ciò che scrivo in questo spazio, anche se non dovete ascoltare neanche quello che vi dico io e fare SEMPRE di testa vostra (che dite, sono bravo nell'autopromozione?).

Personalmente ho scelto questa professione e ho ritenuto che il percorso per arrivaci fosse lungo e richiedesse un tempo e un impegno pari a quelli che si possono mettere per fare, che so, medicina. Quindi 5/6 anni e prima di allora posso considerarmi solo uno studente e al limite un apprendista. Parlo seriamente.

Il profste blog è lo specchio di questo percorso, vi propongo le analisi del mercato (l'unico) su cui ho scelto di concentrarmi per imparare, cosa c'è di meglio del campetto sotto casa per allenarsi? Poi, col tempo, arriveranno anche gli altri mercati, ma prima ho scelto e deciso di concentrarmi su un solo mercato e imparare la tecnica. Quindi arrivare a creare un metodo che fosse adatto a me e in seguito estensibile, con aggiustamenti, a tutti i mercati. In tutte le condizioni, sto cercando di imparare a fare trading senza dipendere dall'affidabilità dei broker, dai software, dagli indicatori e dai grafici per arrivare un giorno a sapere di poter vivere di questo mestiere anche solo guardando una serie di quotazioni, come facevano i grandi all'inizio del 900, neanche troppo in tempo reale (arrivavano a fare daytrading con ritardi di mezzora sui dati). Questo perché non si sa mai cosa può accadere e io non voglio dipendere troppo dalla tecnologia, anche se è parte integrante della mia vita. Ovvio che se poi ii dati sono in tempo reale e ci sono anche i grafici, uniti all'affidabilità dell'esecuzione da parte del broker o meglio della piattaforma da lui proposta, non posso che esserne contento, ma ho capito che non posso affidare il mio sostentamento sull'ipotesi che tutto funzioni perfettamente, perché sarebbe illusorio.

Questo è ciò che sto facendo e con questo rispondo anche a quanti mi hanno scritto chiedendomi come mai mi limitassi all'SP MIB. La risposta è che sto imparando e che ritengo sia utile concentrarsi sull'apprendimento e perfezionamento della tecnica, del metodo, del mio metodo, che giorno dopo giorno nasce, cresce e si perfeziona. E' ovvio che vedendo ciò che accade al corn futures mi viene in mente che forse potrei, magari...ma no, non è quello che mi interessa in questo momento e non voglio distrarmi nel raggiungimento degli obiettivi che mi sono posto.

Lo ripeto, il profste blog è lo specchio di questo percorso, con i limiti e i difetti, gli errori che comporta. Non mi interessa avere ragione, non voglio darvi consiglio operativi di alcun tipo, non mi interessa dirvi "ve l'avevo detto", ma solo condividere ciò che faccio ogni giorno e con twitter vi potete ben rendere conto di come questo mestiere non sia propriamente una passeggiata. Tutto sperando e pensando che possa essere utile ad altri. Sia per non cadere nella trappola orchestrata a livello globale di cui vi ho parlato sopra o per non cadere nell'illusione che sia possibile vivere di trading.


P.S. In molti mi hanno chiesto, ma se dici che non è possibile vivere di trading, perché tu fai questo mestiere? La risposta per chi non ha voglia di leggersi tutto è che le probabilità sono le stesse (e anche i sacrifici e la dedizione necessari) che ha un bambino che inizia a fare nuoto di arrivare alla medaglia d'oro alle olimpiadi. Questa è la cosa che ho capito del trading. Quindi non è impossibile, ma statisticamente la probabilità è approssimabile a zero, come quella che ha l'evento impossibile.

26 gennaio, 2007

Inversione di trend - definizione

Approfitto dell'email inviatami da Massimo, che chiedeva un chiarimento sulla definizione di trend usata nelle mie analisi operative, pubblicando la spiegazione anche qui poiché ritengo possa interessare anche altri.

Come specificato nelle analisi stesse, la definizione si basa sulla teoria di Dow. Nell'identificare le inversioni di trend non si utilizza alcun tipo di indicatore, come del resto tutto il metodo da me utilizzato, che è fondato sulla pura osservazione dei prezzi.

Rifacendomi alle definizioni di Charles Dow si ha quindi un trend al rialzo quando il mercato presenta una serie di massimi e minimi crescenti (viceversa per un trend al ribasso. Quando la serie viene interrotta da massimo inferiore al precedente (massimo) si ha un primo allarme. A questo punto deve seguire un minimo inferiore al precedente (minimo). Si avrà una conferma dell'inversione del trend quando il mercato supera al ribasso quest'ultimo minimo.

Tutto qui, molto semplicemente. Questa analisi si può applicare a qualsiasi titolo, azione o futures e a qualsiasi timeframe dai grafici a 5 minuti a quelli mensili. Unica condizione richiesta è che vi sia sufficiente liquidità in modo che il grafico risulti leggibile e i massimi e minimi identificabili. Se non lo fossero passare al timeframe superiore: se quindi il grafico a 5 minuti risultasse scarsamente leggibille passate a quello a 15 minuti, 60 minuti e così via fin quando non si riescano ad identificare con sufficiente chiarezza i movimenti dei prezzi.

Qui sotto potete scaricare un pdf con un disegno che aiuti a chiarire i concetti espressi. E' un disegnino fatto al volo in cinque minuti, quindi molto brutto esteticamente (sembra impaginato come i libri di Joe Ross, almeno però questo è gratis), spero tuttavia sia utile a chiarire questo concetto importantissimo.

Scarica l'esempio di Inversione di Trend del profste blog

per approfondimenti vedere la bibliografia consigliata da profste

Windows Vista vs. XP: Performance Report

Mancano ormai pochissimi giorni al fatidico Windows Vista e molti saranno dibattuti sul da farsi. Mi sono già occupato della questione upgrade a Windows Vista.

Oggi, sperando di fare cosa gradita a quanto di voi sono in dubbio sul da farsi, vi propongo un interessante post che compara le prestazioni dei due Windows ossia Vista contro XP. Il risultato è solo in parte sorprendente, dato che Vista risulta molto meno performante di XP. Dico che la sorpresa è parziale, data l'esosa richiesta di hardware minimo che il nuovo Windows richiede (minimo un gigabyte di RAM e scheda video dedicata con un buon ammontare di RAM a sua volta). Da notare che l'accurato test condotto è avvenuto su una macchina che aveva una configurazione superiore ai requisiti minimi, ad esempio la RAM è pari a due gigabyte. Come nota lo stesso autore c'è da aspettarsi un ulteriore calo della performance di Windows Vista su macchine considerate obsolete per il nuovo sistema operativo di Microsoft che montino un solo giga di RAM.

La prova completa la trovate qui ed è riferita all'ultima release di Vista la RTM (quindi quella finale, detta release to manufacturing), lo stesso autore aveva fatto in passato un'altra prova, riferita alla Beta 2, che aveva ovviamente dato risultati molto peggiori (ma si trattava appunto di una versione di prova).

Per approfondire qui ci sono ulteriori riflessioni dell'autore, che utilizza Vista da lungo tempo (quando ancora si chiamava Longhorn). Qui trovate i consigli di Computerworld (autorevole voce del settore tecnologico) che vi invitano ad attendere e quindi a NON comprare Vista.

Analisi Operativa Future S&P MIB - 26 Gennaio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso (reversal avvenuto ieri sotto i 42655)

Morning Pivot Area (MPA) = 42640 - 42720

Orientamento alla Chiusura: Ribassista (chiusura sotto la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 200 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 200 punti)

Anche quella di ieri è stata una giornata che non ha mancato di stupire, con il mercato che ha saputo insegnare ancora una volta che fare previsioni è una pratica assolutamente da evitare, laddove conviene limitarsi all'osservazione oggettiva di ciò che avviene, come da sempre queste analisi cercano di fare.

Dopo il raggiungimento dei massimi assoluti a 42920, avvenuto in un orario insolito, poco prima della pausa pranzo e che in qualche modo doveva insospettire, il mercato ha raggiunto i minimi della mattinata, durante la pausa stessa, per poi innescare un selloff
davvero violento che ha portato innanzitutto al reversal del trend di breve (grafico a 15 minuti) a girarsi verso il basso, con una rapidità che ha sorpreso i più, dato, che si era girato al rialzo solo il giorno prima (mercoledì) in seguito al gap rialzista in apertura. Insieme al reversal , avvenuto sotto i 42655 è venuta la perforazione al ribasso del livello chiave dei 42620, corrispondente ai massimi assoluti superati appena il giorno prima, con un debole recupero che ha portato il mercato a chiudere appena al di sotto degli stessi, fornando così una conferma ulteriore della negatività prevalente. I mercati usa e i futures eurex hanno poi proseguito il ribasso con altrettanta decisione, portando i mercati ad un livello che noi dovremo certamente scontare con una facilmente prevedibile apertura al ribasso.

Tutto ciò rappresenta realmente un segnale di negatività molto grave. Vediamo perché. Quando c'è una rottura al rialzo, come quella avvenuta mercoledì è molto importante che vi sia un seguito alla stessa e la giornata di ieri non è stata certamente definibile come seguito del rialzo. Fino alla mattina sembrava in effetti che il mercato si comportasse in modo normale e probabilisticamente rilevante. Infatti, avrete notato come l'analisi di ieri mattina sembrava aver tracciato un percorso che il mercato stava riproducendo alla lettera (feedback positivo). Poi sono cominciati gli scostamenti dal percorso tracciato che ci hanno fornito un chiaro segnale in termini di feedback negativo i cui effetti si sentiranno ancora in apertura tra poco.

Un altro segnale ci è arrivato dalla mancata conferma del comportamento del nostro SP MIB che sempre mercoledì aveva raggiunto nuovi massimi, senza che il dax e gli altri indici eurex lo facessero. Anche nella giornata di ieri, gli stessi indici europei, che avrebbero dovuto confermare la rottura, si sono ben guardati dal farlo. Questa era un indicazione del fatto che il nostro indice non stava guidando i mercati euro, come avvenuto spesso in passato, ma stava creando una pericolosa divergenza i cui effetti si sono visti nel pomeriggio con un riallineamento al ribasso degli indici.

Per quanto concerne il percorso di oggi vedremo subito dopo l'apertura la ribasso, se il mercato riuscirà a reagire in qualche modo, grazie all'entrata di compratori che potrebbero approfittare dei prezzi da loro ritenuti bassi. In ogni caso, l'apertura dell'eurex ci mostra che dopo un ulteriore ribasso iniziale, gli indici si sono stabilizzati sui livelli della chiusura di ieri sera, che è come indicato più bassa della nostra da cui deriverà la nostra apertura negativa peri il necessario riallineamento. Un supporto potrebbe quindi venire proprio dal gap al rialzo di mercoledì, che si chiuderebbe a 42310, al di sotto del quale si aprirebbe la strada per un proseguimento al ribasso verso i 42180 prima ed eventualmente i 42075, livello dal quale è partito l'ultimo rally verso i nuovi massimi. Sotto i 42075 non indico, per ora, ulteriori livelli poiché a quel punto è intuitivo come si andrebbe direttamente a testare l'area dei 42000.

Per quanto riguarda il, per ora, meno probabile scenario positivo, lo stesso potrebbe aversi con un recupero che inizi dopo l'apertura al ribasso, un buon target dello stesso potrebbe essere proprio quell'area dei 42620, che ieri ha in qualche modo opposto un supporto al ribasso pomeridiano. Un ritorno in quest'area o perlomeno a 42515, che sono il minimo di ieri, ci fornirebbe certamente un segnale positivo, che nella giornata odierna potrebbe bastare a lasciare aperta qualche ipotesi di proseguimento del rialzo. Ogni posizionamento del mercato al di sopra di questi livelli sarebbe di conseguenza da interpretare come un segnale di ritorno positività.

25 gennaio, 2007

Analisi Operativa Future S&P MIB - 25 Gennaio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

Morning Pivot Area (MPA) = 42595 - 42725

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 200 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 200 punti)

Dopo il long range day tutto al rialzo che ha caratterizzato la giornata di ieri, con quasi 400 punti di escursione dai minimi dell'apertura,ai massimi della chiusura, che arrivano a quasi 500 se si considera anche il gap al rialzo iniziale, il forte recupero è proseguito sui mercati usa e sui futures eurex. Da rilevare
anche il fatto che il nasdaq si è allineato all'andamento degli altri indici, avendo quindi perso al momento il tradizionale ruolo di traino che ha sempre avuto. Ancora è importante notare come il nostro S&P MIB abbia sovraperformato gli altri indici europei, dopo che durante il ribasso li aveva sottoperformati. Ad esempio il dax non ha ieri raggiunto i nuovi massimi che invece si sono registrati di prepotenza qui a milano. a livello europeo si può quindi concludere che, al momento, il ruolo di apripista è riservato al nostro indice, come negli ultimi anni spesso è avvenuto. Ricordo a tal proposito che in uno dei tanti convegni presso Borsa Italiana, proprio Dan Gramza del CME di Chicago ritenne importante sottolineare come, a suo avviso, l'S&P MIB fosse realmente un ottimo strumento di trading e che avesse comportamenti e performance spesso molto adatte alla speculazione. Tralasciando il fatto che probabilmente tale osservazione era in qualche modo dovuta, trovandosi in quel momento a piazza affari, ritengo che questi ultimi giorni possano essere una conferma di quanto affermato, che in parte poteva essere il frutto di una reale osservazione del nostro mercato.

La giornata di oggi si presenta come il naturale proseguimento di quella di ieri, con una probabile apertura al rialzo, che prosegua la strada intrapresa e una conseguente necessità di fermarsi a prendere il fiato dopo la corsa. Quindi qualche forma di consolidamento è attesa, anche se non è detto che arrivi oggi e potrebbe farci attendere un giorno in più, data la straordinarietà del rialzo in atto.

Andiamo con ordine, lo scenario più probabile è quindi quello di un apertura al rialzo, nella zona di 42800, con un movimento che sconti il proseguimento della salita registrato sui mercati usa e sui futures dopo la nostra chiusura. Dopo inizieranno le prese di profitto e quindi c'è da aspettarsi un rallentamento del movimento al rialzo e l'inizio di una qualche forma di ritracciamento. Ogni scostamento da questo percorso, tipico delle giornate che seguono i long range day, ci fornirà importanti indicazioni in termini di feedback negativo. Per avere dei riferimenti sull'entità del ritracciamento da ritenere normale, teniamo presente il massimo di ieri a 42795, che dovrebbe essere superato in apertura ed eventualmente testato sul primo ritracciamento. Se, invece, l'apertura dovesse lasciare il mercato al di sotto del massimo di ieri (scenario meno probabile), un test dello stesso massimo sarebbe in ogni caso dovuto.

Dicevamo dell'eventuale entità del ritracciamento, laddove la zona dei massimi di ieri, quindi dei 42800 circa, fosse superata al ribasso, in caso di apertura la di sopra o non superata affatto nel caso di apertura al di sotto, teniamo presente la MPA, che oggi fa da supporto al mercato. E' perciò importante che i massimi precedenti a 42620, livello interno alla MPA stessa, forniscano un deciso supporto al mercato, che quindi non prosegua oltre con il ritracciamento, cosa che porterebbe con se qualche elemento di preoccupazione.

Lo scenario più probabile è quindi quello descritto, con una forte necessità di qualche forma di pausa o congestione che permetta al mercato di trovare un nuovo equilibrio dopo la corsa di ieri e lo sbilanciamento tra le forze di domanda e offerta causate. Ripeto ancora che data la forza dello spunto rialzista di ieri lo stesso consolidamento potrebbe farsi attendere un giorno in più. Per contro, gli scenari ribassisti, altamente improbabili, se dovessero verificarsi fornirebbero segnali decisamente negativi.

24 gennaio, 2007

Analisi Operativa Future S&P MIB - 24 Gennaio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

Morning Pivot Area (MPA) = 42260 - 42290

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 200 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 200 punti)

La giornata di ieri ha realmente fornito segnali contrastanti e fatto di tutto per confondere le menti di investitori e trader. Cerchiamo quindi di fare un po' di chiarezza, sempre con la massima obiettività e senza pretendere di fare previsioni.

La presenza di segnali contrastanti è confermata dal trend a 15 minuti, che ieri si è girato al ribasso, fuori sincronia rispetto a quelli superiori a 60 minuti e giornaliero, che hanno sempre la precedenza. Precedenza che si è vista con il recupero messo in atto nel pomeriggio, che è poi porseguito a mercati chiusi, negli stati uniti e sui futures eurex. L'apertura si prevede quindi positiva ed è assolutamente necessario che, per fornire una conferma del recupero, si posizioni al di sopra dei 42335, ossia porti il mercato fuori da quella caotica congestione che lo ha visto per tutto il pomeriggio intrappolato tra i 42335 appunto e i 42180. Dico questo perché è innanzitutto necessario scongiurare la negatività relativa mostrata dal nasdaq, che non ha seguito gli altri indici usa mostrando un recupero decisamente più debole, soprattutto nel finale, dove ha addirittura perso gran parte dello stesso. Tutto ciò conferma l'incertezza presente sui mercati in questi giorni, si tratterà quindi di vedere se lo stesso nasdaq avrà il ruolo di anticipatore che solitamente si assume.

Tornando al nostro indice S&P MIB e future, dopo l'apertura positiva, che dovrebbe portare il mercato al di sopra della congestione, si tratterà di vedere come sarà affrontato il test dei massimi di ieri a 42440, al momento livello chiave della giornata. Infatti, un superamento degli stessi sarebbe un inequivocabile conferma della positività iniziata ieri pomeriggio e viceversa. Il superamento degli stessi 42440 scongiurerebbe peraltro l'ancora possibile, ma meno probabile, reversal del trend a 60 minuti verso il basso e aprirebbe piuttosto la strada ad un reversal di quello a 15 verso l'alto, con conseguente sincronizzazione dei trend, che porta spesso ai movimenti più esplosivi. Superati eventualmente i 42440 sarebbe anche corretto attendersi un qualche ritracciamento o pausa di riflessione, magari durante l'ora di pranzo, che tuttavia non dovrebbe mai portare il mercato al di sotto della zona di apertura per mantenere intatta l'eventuale positività. In ogni caso, un ulteriore superamento dei 42540 aprirebbe la strada al raggiungimento e test dei massimi a 42620.

Qeusllo descritto fin qui è lo scenario al momento più probabile, teniamo presenti i segnali che dovesse fornire sia in termini di positive feedback ovvero di negative feedback, come sapete egualmente importanti.

Lo scenario meno probabile, ma pur sempre possibile è quello negativo, che si aprirebbe con un mancato superamento dei 42440 ovvero con un immediato e deciso ritracciamento dopo lo stesso, che riportasse il mercato nella zona di apertura e a colmare l'eventuale gap, quindi nei pressi della chiusura di ieri pomerigggio a 42310 e nuovamente al'interno della caotica congestione di ieri pomeriggio. Una rottura al ribasso della stessa vedrebbe diventare importante il test dei 42180, che se supertai confermerebbero il trend ribassista a 15 minuti e porrebbe in pericolo quello rialzista a 60 minuti. Al di sotto si aprirebbero le porte ad un test dei fatidici 42000, che se perforati al ribasso vedrebbero la negatività prevalere decisamente, portando il mercato nell'area di supporto dei 41850 - 41800, che aveva respinto l'ultimo attacco ribassista e che a quel punto potrebbe non avere la forza di ripetere la difesa dell'area.

Fin qui gli scenari rialzista e ribassista, teniamo presente che l'indecisione dominante potrebbe anche lasciare il mercato confinato in un'area di congestione, che potrebbe svilupparsi proprio tra la zona del massimo di ieri 42440 e la congestione di ieri pomeriggio (42335 - 42180).

23 gennaio, 2007

Aggiornamenti Analisi Operativa Realtime via SMS e via RSS

Da oggi sono disponibili gli aggiornamenti alle analisi operative dedicate all'indice SP MIB e al future in tempo reale e per tutto il giorno via Twitter, dove potete scegliere di riceverli anche via SMS e via RSS con un feed appositamente dedicato a questi aggiornamenti in tempo reale che sono un complemento essenziale all'analisi operativa mattutina.

Attraverso questo servizio sarete sempre aggiornati con l'indicazione degli sviluppi che il mercato pone davanti a noi per tutta la durata delle contrattazioni. Anchge a mercato chiuso vi arriveranno altri aggiornamenti sulla situazione dei mercati in generale. Utilissimi e indispensabili, il servizio è fortemente consigliato a tutti coloro che seguono ogni giorno le analisi operative del profste blog. Come tutti i servizi offerti anche questo è gratuito e senza publbicità alcuna, in linea con la filosofia alla base del profste blog.

Per tutti coloro cui le analisi operative non interessano resta il servizio tradizionale di RSS feed che propone gli aggiornamenti solo ai post del blog.

Analisi Operativa Future S&P MIB - 23 Gennaio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

Morning Pivot Area (MPA) = 42360 - 42260

Orientamento alla Chiusura: Ribasssista (chiusura sotto la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 200 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 200 punti)

La giornata di ieri è andata secondo le previsioni tracciate nell'analisi operativa mattutina, unica eccezione la portata del ribasso pomeridiano, che se in qualche modo era dovuto, la decisione con cui il mercato ha perforato tutti i supporti su volumi in crescita, ha mostrato più debolezza di quella che ci avrebbe fatto pensare ad un normale ritracciamento dopo la corsa di venerdì.

Anche dall'andamento del mercato la mattina dobbiamo trarre degli insegnamenti in quanto, dopo aver superato i livelli segnalati qui a 42410 e 42460, sarebbe stato appropriato un test dei massimi in area 42600 - 42620, con un eventuale superamento di pochi punti per poi procedere al ritracciamento, che è invece arrivato in anticipo rispetto all'azione osservata in mattinata, che pareva propendere per un proseguimento del rialzo, anche se la mancanza di volumi e di decisione doveva allertarci.

Dopo la nostra chiusura il ribasso è proseguito sui mercati usa e sui futures eurex, che tuttavia poco prima della loro chiusura sono tornati nella zona corrispondente alla nostra. Al momento di scrivere i futures sono leggermente al di sopra della stessa, cosa che ci porta a propendere per un apertura piatta o al limite di poco al di sopra dell'area dove ieri abbiamo lasciato indice S&P MIB e futures.

La prima cosa da osservare attentamente, insieme alla MPA che in giornate come questa è preziosissima per aiutare ad orientarci, sarà la risoluzione del livello chiave dei 42235, più volte segnalatovi e che, sebbene perforato al ribasso, con una chiusura di poco al di sotto dello stesso, che non faceva ben sperare, potrebbe ancora fornire il supporto dovuto. Ciò in linea con le indicazioni di trend, che nel caso di quello intermedio e minore si sono entrambi da poco confermati al rialzo, il primo con un reversal avvenuto ieri mattina, il secondo con un mancato reversal al ribasso sventato nella giornata di venerdì. Se il supporto dovesse reggere diventa quindi probabile un test dei massimi di ieri a 42540 e un eventuale superamento degli stessi ci porterebbe finalmente ad un primo test dell'area dei massimi a 42620.

Se, invece, il livello dei 42235 non dovesse fornire supporto e cedere alla forza del ribasso impostato ieri, si andrebbe nuovamente a testare l'area dei minimi di ieri a 41175, al di sotto dei quali la situazione diventerebbe ancor più negativa con un probabile test dei 42000, che se dovessero essere perforati al ribasso, aprirebbero la strada ad un nuovo test dell'area compresa tra i 42850 e 42800, che ha fin qui respinto tutti gli attachi ribassisti, ma che potrebbe stavolta cedere.

Lo scenario rialzista è al momento di scrivere lievemente più probabile di quello ribassista, ma restiamo il più possibile obiettivi e aperti a qualsiasi sviluppo, come sempre vi consiglio di fare.

22 gennaio, 2007

Analisi Operativa Future S&P MIB - 22 Gennaio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso (vicino a conferma reversal, vedi analisi)

Morning Pivot Area (MPA) = 42120 - 42230

Orientamento alla Chiusura: Rialzista (chiusura sopra la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 230 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 230 punti)

Venerdì scorso ha segnato la chiusura della settimana con un recupero davvero consistente, supportato da volumi in aumento, che ha riallineato la situazione del nostro indice con quella degli altri indici e futures europei. Si ricorderà, infatti, come la scorsa settimana Milano aveva sottoperformato le altre piazze del vecchio continente. Di questo resta ancora qualche traccia, ad esempio rispetto alla situazione del Dax, che ha già raggiunto l'area dei massimi, mentre il nostro S&P MIB resta ancora lievemente indietro, con una situazione più simile al quella dell'Eurostoxx, che sintetizza molto meglio la situazione europea. Ecco quindi, che nella giornata di oggi si potrebbe assistere ad un ulteriore riallineamento, ma andiamo con ordine.

Dopo la forte chiusura, vicino ai massimi, la giornata finanziaria (che seguiamo a livello globale) è proseguita con un piccolo ritracciamento, da noi appena impostato proprio prima della chiusura, che tuttavia è terminato riportando i mercati usa e i futures europei nell'area corrispondente a quella dove si trovavano quando Piazza Affari ha chiuso i battenti.

La riapertura della settimana finanziaria, pochi minuti fa, ha visto i futures europei aprire al rialzo, prevedibile data l'euforia di venerdì, che ci fa prevedere una probabile apertura al rialzo anche qui a Milano.

Ora, i compiti che il mercato dovrebbe probabilmente portare a termine oggi sono innanzitutto la conferma del reversal del trend intraday a 15 minuti (minor), cosa che dovrebbe avvenire subito in apertura, portando il mercato al di sopra dei massimi di venerdì a 42410. A questo punto lo slancio rialzista dovrebbe proseguire per andare a testare i massimi di mercoledì scorso a 42460 e qui dovremmo osservare con attenzione il comportamento del mercato. Se, infatti, dovesse superare di slancio anche questro livello, si potrebbe proseguire per arrivare a testare l'area dei massimi precedenti la correzione di settimana scorsa a 42600 - 42620. Se, invece, si assiterà ad un rallentamento si aprono due possibilità: una pausa o consolidamento, che in qualche modo è dovuta, dopo la corsa, che lascerebbe il mercato nella zona dell'apertura, con un eventuale test dei massimi di venerdì a 42410. Se questo test dovesse portare ad una penetrazione al ribasso, diventerebbe essenziale osservare il test dei 42235, che per mantenere la positività deve assolutamente riuscire e mantenere il mercato al di sopra di quel livello.

Una certa negatiività si riaprirebbe solo al di sotto dei 42235, con un, a quel punto, probabile proseguimento verso l'area dei 42000, che dovrebbero necessariamente offrire il supporto sperato. Poiché, se dovessero cedere si andrebbe direttamente nella zona dei 41800 - 41850, che negli utlimi giorni ha così bene resistito agli attacchi ribassisti e che non sarebbe detto riesca a farlo ancora.

21 gennaio, 2007

le foto del profste blog su flickr

se il profste blog vi propone delle novità lo fa durante il weekend. questa volta, oltre al ritorno delle analisi operative in video, che vi proponevo l'anno scorso, sempre in tema di immagini, da oggi comparirà il flickr badge, che potrete vedere in ogni pagina del blog lungo la barra laterale destra in basso.

di cosa si tratta? in pratica è un mini visuallizzatore di immagini che presenta una serie di fotografie in sequenza. le foto sono scelte casualmente tra una serie di immagini che ho condiviso con voi dalla mia libreria di iPhoto, da me scattate negli ultimi anni, diciamo dall'avvento delle macchine digitali in poi. la dimensione delle foto sul badge è minima, se tuttavia qualche immagine attraesse la vostra attenzione potete cliccarci sopra e avrete accesso immediato e libero alla mia intera libreria. a quel punto potrete anche stampare o salvare le foto che più vi piacciono, pubblicarle sul vostro blog o sito , condividerle con i vostri amici e quant'altro: come tutto il materiale del profste blog, anche le fotografie sono protette dal diritto d'autore sotto licenza creative commons, quindi liberamente riproducibili purché se ne citi la fonte, non se ne faccia uso commerciale e non se ne traggano opere derivate.

guarda ora lo sllide show con tutte le foto del profste blog

20 gennaio, 2007

Apple (AAPL) - Analisi Operativa Video



Approfondimenti (in inglese):

quest'articolo prediceva il 17 gennaio l'assalto ai 100 $ di Apple;

per una prospettiva di analisi fondamentale della situazione del titolo Apple in particolare dopo il Macworld e la presentazione dell'iPhone vedi qui e qui;

questo è un mio post sulla situazione riguardante la retrodatazione delle opzioni;

infine, vi segnalo un altro mio post indirizzato a tutti coloro che si stanno ponendo il problema se passare a Windows Vista o meno.

19 gennaio, 2007

Analisi Operativa SP MIB - 19 Gennaio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso? (Leggere note nell'analisi)

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

Morning Pivot Area (MPA) = 41965 - 42045

Orientamento alla Chiusura: Ribasssista (chiusura sotto la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 230 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 230 punti)

Ieri pomeriggio, in modo molto simile a ciò che era accaduto il giorno prima, sulla pubblicazione dei dati macroeconomici americani il mercato ha fatto un altro scivolone, che lo ha riportato pesantemente al di sotto dei 42000, soglia ormai diventata fatidica. Per i rialzisti restavano alla chiusura delle speranze insite nel fatto che il crollo di ieri non era riuscito a raggiungere il minimo del giorno precedente posto a 41810, fermandosi a 41850 e mettendo a segno un failed test, che appunto lasciava qualche speranza di recupero.

Dopo la nostra chiusura le speranze sono purtroppo svanite e mentre noi ci godevamo il meritato riposo il mercato statnitense continuava a scendere, con in particolare il Nasdaq, che aveva guidato e anticipato la discesa anche il giorno precedente, che ha messo a segno un altro giorno di ribassi davvero molto marcati. Sempre guardando agli Stati Uniti, si osserva come mentre S&P 500 e DJ abbiano per ora limitato le perdite e in qualche modo tenuto, guardando il Russel e l'S&P 400 si rileva ancora una volta la preminenza del ribasso, rivelata anche dalle perdite consistenti che alcuni singoli settori hanno messo a segno, come semiconduttori e software, componenti essenziali del Nasdaq. Insomma, allo stato attuale, sembra proprio che i rialzi di inizio anno fossero falsi e in qualche modo artificiosi. trappole ben architettate per far cadere nella rete qualche risparmiatore attratto dai titoloni sul DJ a livelli record e simili.

Restiamo comunque aperti a tutte le possibilità e il più possibile oggettivi, senza parteggiare per il toro o l'orso, cosa che da sola produrrebbe un'analisi falsata in partenza e, peggio, ad assumere posizioni sul mercato che potrebbero portare a perdite consistenti.

Veniamo quindi alla nostra analisi. Avrete notato come sopra il trend intermedio a 60 minuti sia cambiato da rialzo a ribasso, tuttavia, ciò non era ancora avvenuto alla chiusura di piazza affari, bensì durante la serata con il proseguire della discesa sugli altri mercati descritto sopra. La stessa dovrebbe tradursi in un'apertura al di sotto dei 41810, che confermerebbe appunto il downtrend sul grafico a 60 minuti. Se ciò non dovesse avvenire, attendiamo che il mercato si stabilizzi e se non scendesse mai al di sotto dei 41810 (tutto è possibile) ne trarremmo immediatamente un segnale in termini di feedback negativo, che ci indicherebbe una certa forza ancora sottesa al mercato. Quest'ultimo scenario, al momento di scrivere, è tuttavia il meno probabile, anche se i futures Eurex, che hanno aperto da qualche minuto, mostrano dei deboli segnali di recupero. Tanto che la nostra apertura avverrà probabilemnte proprio nella zona dei 41810.

Qual'è quindi il primo compito che il mercato tenterà di portare a termine? Quello di confermare quanto avvenuto stanotte e quindi il reversal del trend intermedio da rialzista a ribassista, questa è la prima cosa su cui dobbiamo concentrarci stamattina. Se ciò dovesse avvenire il mercato cercherà comunque una qualche zona di supporto e la prima individuabile è nell'area dei 41650 - 41600, dove giace un gap messo a segno l'11 gennaio e ancora da chiudere. E probabile anche che il supporto arrivi prima, seguendo l'esempio dei futures sul mercato Eurex.

Malgrado le apparenze diano la giornata di ieri come sostanzialmente invariata (l'indice S&P MIB è calato solo dello 0.09%), noi sappiamo come sia sconsigliabile guardare alle variazioni percentuali, laddove sia consigliabile vedere l'andamento intraday per cercare di scoprire cosa c'è "sotto il cofano". In tal senso la giornata di ieri è classificabile come la terza consecutiva di discesa e questo porta le probabilità a propendere per una qualche forma di recupero e/o pausa nella discesa. Recupero che potrebbe quindi avvenire dopo la conferma del trend ribassista a 60 minuti e portare il mercato a testare nuovamente l'area dei 41810 - 41850, che sarebbe a quel punto resistenza e quindi quella dei 42000. Ricordo infine che ogni scostamento dalla presente analisi ci fornirà comunque precise indicazioni in termini di feedback negativo.

18 gennaio, 2007

profste su Trend Online, Google News e...



prosegue a gonfie vele la collaborazione tra il profste blog e trend online, che sta dando risultati di tutto rispetto. c'è poi da rilevare oltre alla già segnalata presenza delle analisi mattutine del profste blog su google news (ho postato l'immagine perché è troppo bello vedere un mio articolo comparire anche su trend online e google news e voglio condividere questa gioia con tutti voi, specialmente con chi mi segue dagli inizi e sa bene tutte le peripezie e difficoltà superate per arrivare fin qui).

volevo poi annunciarvi che la stessa collaborazione con trend online cresce, grazie all'autorevole portale finanziario che mi onora della collaborazione

sono, infatti, in arrivo a brevissimo altre novità. tra cui la ripresa dei contenuti e delle analisi del profste blog da parte di Yahoo! Finanza e di Visual Trader, che produce il software di analisi tecnica numero uno per oltre 5000 trader italiani e che presto anch'io inizierò ad usare, grazie al mio recente cambio di broker, date le quasi quotidiane disavventure che per quasi due anni mi hanno tediato col precedente intermediario da cui ho recentemente deciso di allontanarmi.

insomma, grandi novità per tutti voi e grandi soddisfazioni per me, che sarò sempre più stimolato ad offrirvi un servizio sempre migliore e completo, anche grazie alla recente introduzione degli aggiornamenti flash via SMS alle analisi operative, che vi tengono aggiornati in tempo reale e immediato ovunque vi troviate.

Analisi Operatica future S&P MIB - 17 gennaio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(Le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

Morning Pivot Area (MPA) = 41995 - 42135

Orientamento alla Chiusura: Ribasssista (chiusura sotto la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 230 punti circa
(per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre circa 230 punti)

Dopo la giornata di ieri, che ha visto nel pomeriggio, mettere a segno un vero e proprio crollo di oltre 400 punti. Sono importanti alcune considerazioni. Innanzitutto, osservare come il nostro S&P MIB abbia sottoperformato gli altri indici europei, che pure sono scesi, anche se non in modo così marcato. Anche rispetto agli altri indici italiani, come ad esempio il Midex, si può rilevare come il consistente calo sia stata una particolarità del solo S&P MIB.

Ancora, è importante notare come dopo la nostra chiusura ci sia stata una qualche forma di recupero, sui futures europei, che proseguono le contrattazioni di pari passo con l'andamento di wall street. Questo recupero, influenzato dall'andamento di wall street, in fase di chiusura è rientrato, salvo ripresentarsi stamane all'apertura delgi stessi, che avviene alle 8, ossia un'ora prima di quella di piazza affari.

Ecco perché per la giornata di oggi ci aspettiamo un'apertura positiva, che riesca almeno a riportare l'indice sopra i 42000 ed entro la MPA, che oggi farà da resistenza.

Dopo l'apertura sarà molto importante osservare il comportamento del mercato con estrema attenzione essendo possibile una giornata di consolidamento, dopo la discesa dei due giorni precedenti di quasi 800 punti, che si svolga quindi in un area ristretta di prezzi ovvero una giornata di recupero che riallinei il nostro S&P MIB ai livelli degli altri indici europei.

Se la discesa fosse stata condivisa da tutti gli indici dell'area euro sarebbe stato più probabile attendersi un consolidamento, ma la peculiarità della discesa, sposta le probabilità a favore di un riallineamento e quindi di un recupero.

Recupero che potrà avvenire subito dopo l'apertura ovvero dopo un test dell'area chiave dei 42000 o anche dei minimi di ieri posti a 41810. La forma con cui avverrà l'eventuale recupero sarà in grado di fornirci importanti elementi di valutazione della forza relativa del mercato. Un obiettivo del recupero potrebbe essere rappresentato dall'area dei 42300, che ha visto ieri l'ultimo consolidamento del mercato, prima del crollo pomeridiano e che quindi oggi farà da resistenza.

Da tener presente, infine, le altrettanto forti indicazioni, in termini di feedback negativo, che dovessero giungerci laddove il mercato prosegua la discesa iniziata ieri.

17 gennaio, 2007

Italia 1962 - 2007: 45 anni di storia del party.

1962

2007

Twitter: aggiornamento e spiegazioni utilizzo.

Dopo la novità introdotta sabato scorso con il nuovissimo servizio Twitter, che in sostanza permette degli aggiornamenti immediati ai contenuti del blog. questi compariranno nella finestrella azzurra sulla barra laterale destra e via SMS sul vostro cellulare (se siete anche voi iscritti a twitter), sono doverose alcune chiarificazioni sul servizio, per capire meglio di cosa si tratta e come funziona.

Il "what am i doing now?" è solo una scusa, il servizio si può usare per qualsiasi scopo, come appunto fornire aggiornamenti rapidissimi al blog, ricevibili via SMS se si è lontani da un accesso a internet, via RSS oltre che direttamente a questo link e/o sulla finestrella Twitter che compare sulla barra laterale destra del profste blog. Avrete notato, infatti, come spesso utilizzi il servizio per comunicare con voi, come farei con un post sul blog, ma in modo molto più immediato e diretto, nei casi in cui scrivere un post, che richiede più tempo, mi sarebbe impossibile. Il servizio sta avendo una diffusione e un successo tale che anche i grnadi dell'informazione, come Google News e la BBC, lo utilizzano per aggiornare i propri lettori sui nuovi articoli.

Dall'esplosione di visite avute e dalle vostre domande, inviatemi via email, ho però capito che alcuni ritengono sia necessario tornare ogni volta sul blog per vedere gli aggiornamenti che ho inserito su Twitter. Ebbene non è così e qui sta la vera forza del servizio (che ritengo rivoluzionaria). in pratica, se vi iscrivete a Twitter e inserite profste tra i vostri preferiti (favorites) e/o tra i vostri amici (friends), diventerete un follower (abbonato) del profste blog e, se lo vorrete, riceverete un SMS ad ogni aggiornamento. Sarete quindi sempre e comunque aggiornati in tempo reale ovunque vi troviate, senza bisogno di essere collegati ad internet.

Spero che questo post possa aiutarvi ad utilizzare al meglio questo servizio, direi utlissimo e molto innovativo, che
il profste blog per primo ha deciso di utilizzare e promuovere, per potervi fornire gli aggiornamenti in tempo reale ai post che compaiono sul blog, con la tempestività indispensabile a chi segue i mercati finanziari.

Analisi Operatica future S&P MIB - 17 gennaio 2007


Situazione Generale Pre Apertura
(le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

Morning Pivot Area (MPA) = 42425 - 42465

Orientamento alla Chiusura: ribasssista (chiusura sotto la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 230 punti circa
[per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 230 punti]

la giornata di ieri ha visto la mattinata svilupparsi esattamente nel modo ritenuto più probabile, davvero molto particolare il pomeriggio di ieri, dove c'è stata una notevole variabilità dovuta ai ripetuti attacchi al ribasso, che coincidevano ad ogni discesa con ondate di acquisti, che innescavano dai rally improvvisi e rendevano estremamente volatile il mercato.

c'era, infatti, un buon supporto alla discesa, che mostrava una forza del mercato nascosta sotto l'apparente debolezza del mercato. tutto ciò non ha comunque impedito al trend di breve (a 15 minuti) di girarsi essendo ora al ribasso. quest'inversione ha fatto sentire il suo peso dopo la nostra chiusura, da un'analisi congiunta dei mercati dei futures e dei mercati usa, dove il recupero tentato da noi negli ultimi minuti di contrattazione è fallito. solo in chiusura c'è stato un recupero, che ha riportato i mercati nei pressi dell'area della nostra chiusura.

stamattina i futures sono in parità rispetto a ieri sera e/o in lieve ribasso. da attendersi quindi un apertura di poco negativa o comunque pressoché invariata.

sarebbe quindi probabile attendersi un test dei minimi di ieri posti a 42320, da cui potrebbe partire un recupero. teniamo presente che lo stesso sarebbe da considerarsi affidabile solo sopra la MPA, dato che, avendo il mercato chiuso al di sotto della stessa, questa rappresenta una resistenza.

quello sopra è il comportamento più probabile, se, invece, il ribasso dovesse proseguire di molto oltre il minimo di ieri un primo serio supporto sarebbe da individuare nell'area 42130 - 42160, corrispondente al culmine del movimento rialzista di giovedì 11 gennaio e che dovrebbe fornire un certo supporto essendo assimilabile ad una specie di gap rialzista.

16 gennaio, 2007

LA 2 NYC

Analisi Operatica future S&P MIB - 16 gennaio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

Morning Pivot Area (MPA) = 42535 - 42555

Orientamento alla Chiusura: ribasssista (chiusura sotto la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 250 punti circa
[per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 250 punti]

la giornata di ieri ha portato il consolidamento atteso e necessario dopo i due giorni di rialzi consecutivi che hanno chiuso la scorsa settimana. non è invece arrivata alcuna correzione, dato che i diversi tentativi di chiusura del gap rialzista di apertura sono andati falliti. da rilevare come ieri sera alla chiusura la MPA segnalasse un orientamento ribassista, vedi sopra, che si è puntualmente realizzato, dato che gli altri futures europei del mercato eurex (dax ed eurostoxx in particolare hanno un andamento molto simile a quello dell'S&P MIB) hanno innescato quella correzione che da noi si è attesa per tutto il giorno e che solo sul finale sembrava essere appunto arrivata, con una discesa in pochi minuti dai massimi posti a 42620, appena raggiunti, ma con scarsa convinzione.

detta correzione è proseguita, appunto, dopo la nostra chiusura, anche se la forza rialzista ancora molto presente e dominante ha lasciato vita breve alla stessa. al momento di scrivere i futures europei indicano quindi un'apertura invariata o in lieve rialzo., comunque nell'area di chiusura di ieri. oggi ci sarà di enorme aiuto la MPA per comprendere l'intonazione del mercato.

dopo l'apertura i compiti che il mercato tenterà di portare a termine saranno due a seconda del prevalere del tono rialzista o ribassista. da rilevare anche che fino alle 1530 in molti aspetteranno la riapertura dei mercati usa, ieri chiusi per il MLK day.

prenderemo quindi a riferimento il massimo di ieri a 42620, come dicevo, raggiunto nel pomeriggio senza alcuna convinzione. osserveremo se e come il mercato approccerà questo livello per proseguire eventualemnte al rialzo, dandoci un segnale inequivocabile di proseguimento della spinta rialzista o testarlo e invertire poi la rotta, come in termini di comportamento normale sarebbe più probabile attendersi.

l'altro livello da osservare sarà quindi il minimo di ieri (che potrebbe andare a testare anche per primo) a al di sotto del quale si inizierebbe la chiusura del gap rialzista che avverrebbe a 42385. proprio la chiusura del gap rialzista potrebbe rappresentare un obiettivo normale per l'eventuale correzione in qualche modo dovuta. ogni proseguimento al ribasso oltre il livello di chiusura del gap segnalerebbe una pausa più marcata alle giornate di rialzo appena passate, data la presenza di un comportamento meno usuale.

Aggiornamento 08:38 futures in recupero, corretto previsione apertura a invariata o lieve rialzo.

15 gennaio, 2007

Analisi Operatica future S&P MIB - 15 gennaio 2007

Situazione Generale Pre Apertura
(le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Rialzo

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

Morning Pivot Area (MPA) = 42265 - 42345

Orientamento alla Chiusura: rialzista (chiusura sopra la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 250 punti circa
[per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 250 punti]

innanzitutto ricordiamo che oggi i mercati usa sono chiusi, quindi si potrebbe avere una contrazione della volatilità portata dall'assenza dell'influenza che gli stessi hanno sui mercati europei, sia in termini di flussi di investimento, sia in termini di ruolo di mercati di riferimento. a questo proposito vorrei rilevare come in effetti e ancora una volta il nasdaq abbia dato il la al rialzo spettacolare di settimana scorsa, avendo iniziato prima degli altri indici, americani ed europei, a guidare il recupero.

altro motivo che potrebbe dar luogo ad una giornata di consolidamento è il fatto che la stessa era già in qualche modo attesa per venerdì. laddove poi ci siamo trovati di fronte ad un ulteriore rialzo di circa 200 punti, che ha coronato la settimana con un test dei massimi, posti a 42405, avvenuto proprio negli ultimi minuti di contrattazione, dalle 1730 alle 1740, quando il mercato S&P MIB cash era già chiuso (il future tratta per 10 minuti in più dell'indice vero e proprio che termina alle 1730).

andiamo con ordine. data la forte chiusura di venerdì e il buon rialzo dei mercati asiatici, che hanno aperto la settimana in positivo, ci si attende un'apertura al rialzo, compresa tra i 42500 e i 42600. quest'apertura porterà quindi probabilmente a violare subito i massimi posti a 42405 con un proseguimento del rialzo, che incorpori e sconti quello che c'è stato venerdì proprio sui mercati usa, dopo la nostra chiusura, che li ha portati a chiudere, a loro volta, vicino ai massimi di giornata. da qui in poi si tratterà di osservare attentamente il mercato, per vedere se ad un certo punto il proseguimento del rialzo inizierà a perdere forza ovvero se proseguirà indiscusso.

laddove perda un po' della sua forza ci sono quindi due possibilità:

- un consolidamento intorno ai nuovi massimi e al di sopra dei 42405, con un tentativo di chiusura dell'eventuale gap al rialzo iniziale e quindi una congestione che prosegue per tutto il giorno, portando alla giornata di pausa in qualche modo attesa e dovuta.

- una discesa al di sotto dei massimi a 42405, conseguente ad una più decisa chiusura dell'eventuale gap iniziale, che darebbe luogo ad una reazione più marcata, in questo caso diventerebbe utile vedere come il mercato si comporta rispetto alla MPA, che dovrebbe fornire un primo supporto alla discesa, che potrebbe comunque proseguire oltre.

questa, come ogni mattina (alle 8:00 / 8:15), è la roadmap tracciata dal profste blog per la nostra giornata (è la stessa che uso io e che condivido volentieri con voi), che sarà in grado di farci da guida nell'interpretazione di ciò che accade sui mercati, fornendoci un feedback positivo (comportamento normale del mercato) ovvero negativo (semplice deviazione dal comportamento più probabile o aberrazione nei casi più estremi). in ogni caso i segnali saranno ugualmente utili per aiutarci a comprendere in ogni momento cosa sta accadendo.

Ricordo, infine, che grazie a twitter è ora possibile seguire le giornate di profste in diretta 24/7, anche quando non siete al computer, ricevendo gli aggiornamenti via sms (come sempre tutto completamente gratis e senza pubblicità alcuna).

14 gennaio, 2007

Benvenuto a Jeby!

vorrei dare ufficialmente il benvenuto ad un blog che da un po' di tempo incontravo spesso nelle mie ricerche sul mondo apple e mac e che mi ha sempre fornito informazioni utilissime, che vorrei a questo punto condividere con voi. il jeby's blog entra così a pieno titolo tra i tech link del profste blog e vi consiglio di inserirlo tra i vostri blog preferiti perché è davvero una miniera d'oro.

vi elenco un po' di post fondamentali che faranno la gioia di quanti utilizzano il mac in modo consapevole, ossia senza prendere per oro colato tutto quanto proposto dal poliedrico e anche giustamente molto affarista steve jobs (senza nulla togliere al suo genio indiscusso). si tratta quindi di una serie di segnalazioni di software open source, quindi gratuito, di accessori alternativi a quelli quasi imposti da apple, come la web cam iSight, peraltro costosissima fino a consigli vari su servizi online alternativi al tanto contestato quanto probabilmente destinato a scomparire .mac.

insomma, tra le altre cose il jeby's blog è la prova che il mac non è caro, come molti credono, sia per il fatto che in ciò che acquistate è compresa tutta una serie di software che se acquistati regolarmente su windows porterebbero il costo di qualsiasi PC ben al di sopra di quello di un mac di alta fascia (senza avere però il sistema operativo più avanzato disponibile per il mercato consumer: OSX), sia perché il mondo open source è davvero molto attivo nel creare progetti per il mac.

ecco alcuni dei post del jeby's blog che ho trovato più utili:

13 gennaio, 2007

Twitter: segui profste in diretta ogni giorno 24/7

come sempre approfittiamo del weekend per introdurre qualche novità che riguardi il profste blog, proponendovela nei giorni di pausa dai mercati.

la novità di oggi è twitter, che finalmente ho avuto il tempo di installare sul blog. si tratta della nuova mania web che sta contagiando milioni di persone. va oltre l'SMS e oltre i servizi di messaging come MSN e simili.

che cos'è twitter?

dopo essersi iscritti al servizio, si può mettere sul proprio sito o blog un riquadro, come quello che da oggi compare sul profste blog, che voi aggiornate via web o via SMS, quindi da ovunque vi troviate, scrivendo ciò che state facendo in quel momento. si può in realtà scrivere qualsiasi cosa vogliate e la stessa comparirà istantaneamente sul vostro sito e sulla vostra pagina utente su twitter. all'inizio può sembrare un po' strana come cosa, ma vi assicuro che la twitter mania contagerà anche voi.

non è necessario avere un sito o blog per usare twitter, dato che potrete far visualizzare i vostri messaggi anche dallo stesso sito di twitter e/o via SMS. sarà quindi vostra la scelta di rendere pubblici o meno i messaggi che invierete a twitter e limitarne o la visione solo ai vostri amici. per quanto riguarda la vostra lista di amici, che sono un po' come i contatti di messenger, essi riceveranno un sms di aggiornamento ogni volta che voi scriverete qualcosa su twitter e a vostra volta voi riceverete un sms, ogni volta che qualche vostro amico aggiorna il suo twitter (i servizi di notifica sono ovviamente disabilitabili).

per quanto riguarda il profste blog è un altro modo per vedere come si svolge live e in diretta la vita di un trader professionista, una specie di reality via web e parallelamente fornire aggiornamenti volanti. credo questo servizio possa esservi utile sia per restare collegati al profste blog in tempo reale, anche quando lontani da un accesso a internet, sia per comprendere quanti sacrifici realmente comporta questo mestiere (basterà vedere di volta in volta cosa sto facendo e ve ne renderete conto). insomma, vi accorgerete di come, quella del trader professionista sia realmente una vita ascetica e fatta di orari e routine rigorose, scarsissima vita notturna e sociale (se non si va a letto presto la mattina non è possibile operare) e tanto, tantissimo, direi perenne studio. come tipo di impegno e dedizione richiesta credo sia assimilabile alla vita degli sportivi professionisti, almeno questo è il modo in cui la vivo io e che ho notato essere adatto a me.

come mi è stato fatto notare in passato, altre persone che si occupano di trading in varie forme, più o meno a tempo pieno, mi hanno contestato, amichevolmente, che la prendo troppo sul serio, che studio troppo e che studiare troppo nel trading non serve. che dire...questo è quello che funziona per me e posso solo condividere con voi ciò che faccio io, sia in termini di tecniche di trading, sia in termini di approccio a questa professione. sono convinto che vi siano mille altri modi per fare trading e quello che seguo è, lo ripeto, ciò che funziona per me e che da queste pagine condivido ogni giorno con voi.

tornando a twitter sono certo che il servizio avrà un successo enorme e che, per quanto riguarda il profste blog, incontrerà certamente il vostro favore data l'utilità e il valore che aggiunge ai post e agli articoli qui pubblicati.

via twitter segnalerò anche eventuali avvisi riguardanti il blog, come appunto aggiornamenti segnalazioni di eventuali ritardi o problemi nelle pubblicazioni.

Ricevi via SMS gli aggiornamenti del profste blog in tempo reale

12 gennaio, 2007

Analisi Operativa SP MIB - 12 Gennaio 2007


Situazione Generale Pre Apertura
(le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Rialzo

Morning Pivot Area (MPA) = 41930 - 42110

Orientamento alla Chiusura: rialzista (chiusura sopra la MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 250 punti circa
[per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 250 punti]

Dopo la giornata strabiliante di ieri, che ha visto il recupero eccedere in positivo ogni previsione, che lo vedeva come ampiamente dovuto, segnalo innanzitutto l'inversione del trend di breve (15 minuti), che è andato così a risincronizzarsi con quello dominante di lungo (giornaliero) e gli effetti si sono visti. Manca all'appello il trend intermedio (60 minuti), che secondo una fedele applicazione della teoria di Charles Dow è ancora al ribasso.

dopo la corsa dai minimi raggiunti ieri, che hanno visto la tenuta del gap registrato in apertura, elemento che indicava chiaramente la tendenza rialzista, è doverosa una pausa di riflessione con il mercato che dovrà in qualche modo fermarsi a riprendere fiato (questo sempre secondo il comportamento normale, che è oggetto di queste analisi, ogni deviazione dallo stesso ci fornisce comunque segnali importanti). ci aspetteremo quindi un apertura non distante dalla zona dei massimi di ieri, anche se i futures al momento di scrivere indicano un'apertura al ribasso e di poco sotto i 42000, il primo compito sarà quindi vedere se prevarrà l'entusiasmo di ieri con un apertura al rialzo, anche se di poco o i livelli indicati dai futures. decisiva quindi da un lato la tenuta dei 42000 e dall'altro un eventuale test dei massimi di ieri a 42215 per cercare di attrarre il pubblico prima di procedere con il giusto e normale ritracciamento. questo, grazie all' effetto che le chiusure così forti hanno sull'apertura del giorno successivo, che solitamente prosegue il rialzo grazie all'entrata sul mercato del pubblico attratto dai titoloni (come questo), che come sapete sono parte integrante dell'eterno gioco che si perpetua da secoli sui mercati finanziari nei confronti dei meno informati. può darsi comunque che, data l'entita del rialzo di ieri, questo effetto venga anticipato con un apertura in linea con le indicazioni dei futures al ribasso e che coloro che hanno comprato in prossimità dei massimi, contando su un apertura al rialzo, si ritrovino in perdita già dopo il primo contratto scambiato oggi.

per quanto ci riguarda sappiamo che, in termini probabilistici, un proseguimento del rialzo non potrà comunque proseguire per molto, anche perché sopra le nostre teste pesa il gap del 4 gennaio, che si chiuderebbe a 42365, e che ieri è stato capace di fermare la corsa e le indicazioni della stessa MPA, che quando è così ampia, indica una giornata di probabile consolidamento che si svolge in un range ristretto. lo ripeto questi elementi considerano solo quello che dovrebbe accadere secondo principi tracciati più di un secolo fa dai grandi maestri dell'analisi tecnica, validi più che mai oggi, malgrado i cambiamenti che i mercati finanziari hanno vissuto, incluso l'avvento della tecnologia, di internet e l'ammodernamento delle regole del gioco che ha portato certamente più trasparenza.

dall'altra parte anche la strada al ribasso vede dei limiti insiti nella grande corsa di ieri e i trend non si girano mai in un istante, data la forza sottesa che portano con loro (sempre a meno di aberrazioni nel comportamento del mercato) e l'impulso rialzista di ieri dovrebbe a sua volta offrire un supporto al mercato, almeno fino ai 41860.

quindi entro i llimiti delineati, 42215 massimo di ieri e 41860 limite inferiore dell'impulso di ieri pomeriggio, dovrebbe svolgersi l'azione di consolidamento probabile e in qualche modo necessaria. ogni movimento diveso ci fornirà il prezioso feedback negativo e teniamo sempre presente la MPA, che ci aiuta nell'orientare la nostra analisi del mercato intraday.

11 gennaio, 2007

Analisi operativa SP MIB - Senza Parole

a proposito di quanto dicevo poco fa, dove il mercato è proseguito per altri 200 punti al rialzo senza mai guardare indietro, sembra il grafico di zio paperone:


questo invece è il large range day di cui si parlava stamane, come indicato dalla MPA ristretta ad un solo valore:


appuntamento a domattina, come ogni mattina, alle 8:00 - 8:15, qui sul profste blog.

Analisi Operativa SP MIB - 11 Gennaio 2007 - Aggiornamento Flash 16:16

con gli appena toccati 42000, si è puntualmente verificato il percorso ipotizzato stamane in pre apertura.

la cosa che più colpisce è stata la puntualità e precisione con cui la MPA ha dapprima indicato l'elevata probabilità di un long range day e l'analisi delle condizioni successiva favoriva l'impostazione rialzista della giornata, che si è poi verificata.

scrivo questa riflessione non per gloriarmi del fatto che "io ve l'avevo detto...": qui sul profste blog non si fanno MAI previsioni, bensì per constatare la bontà dell'approccio che è poi quello che io stesso utilizzo per le mie giornate sui mercati. bontà che si conferma valida in giornate, come quella odierna, quando le cose vanno come ipotizzato nell'analisi in pre apertura, fornendo un feedback positivo ovvero quando vi sono degli scostamenti dal comportameno normale del mercato fornendo un altrettanto utile feedback negativo, come nei giorni scorsi è accaduto.

per la cronaca, ma preferisco attendere la chiusura per conferma il trend a 15 minuti di breve periodo si è girato ed è ora rialzista, insieme a quello daily, mentre quello intermedio resta al momento ribassista, ma seriamente intenzionato a seguire gli altri. nel momento in cui i tre trend dovessero sincronizzarsi nuovamente al rialzo quanto visto oggi sarebbe davvero solo un inizio di un movimento ancor più esplosivo. per ora vediamo come prosegue la giornata con l'ultima ora di contrattazioni e appuntamento a alla prossima analisi operativa qui sul profste blog.

Rumors: Zunephone la risposta di Microsoft all'iPhone

per ora si tratta di un'indiscrezione, ma sembra proprio che l'impero di redmond non abbia tardato a reagire all'innovazione introdotta da apple.

gli analisti hanno già emesso un verdetto preoccupante per la casa di cupertino.
giudicate da soli dalle immagini qui sotto:

Analisi Operativa SP MIB - 11 Gennaio 2007


Situazione Generale Pre Apertura
(le definizioni di trend si basano sulla Teoria di Dow)

Major Trend (Grafico Daily): Rialzo

Intermediate Trend (Grafico 60 min.): Ribasso

Minor Trend (Grafico 15 min.): Ribasso

Morning Pivot Area (MPA) = 41610
(oggi caso eccezionale: l'area coincide con un solo livello, potenziale straordinario!)

Orientamento alla Chiusura: neutrale (chiusura uguale alla MPA)

Differenza (premio) SP MIB future - SP MIB cash = 270 punti circa
[per riferire i livelli all'indice SP MIB cash sottrarre quindi 270 punti]

ieri è stata un'altra giornata dove le nostre ipotesi riguardanti un atteso e dovuto recupero non si sono realizzate facendoci trarre importanti conclusioni sul ribasso in corso.

come precisato nell'aggiornamento flash di ieri mattina, dopo la penetrazione al ribasso di tutti i livelli segnalati, diventava ancora più probabile una qualche forma di recupero, che sarebbe stata segnalata da un ritorno al di sopra dei 41600.

osservando poi la lunga congestione che si è formata intorno all'ora di pranzo si noterà come la stessa avesse come limite superiore proprio il livello fatidico dei 41600, segnalato nelle mie due analisi mattutine. ecco quindi che il pomeriggio, con i numerosi dati macroeconomici attesi per ieri e l'apertura di wall street hanno portato con loro il recupero tanto atteso: eravamo, infatti, al quinto giorno consecutivo di ribassi, senza farsi ingannare dal falso recupero di martedì, che con la chiusura sui minimi di giornata non era catalogabile come tale.

è interessante analizzare nel dettaglio cos'è accaduto ieri pomeriggio, dopo un allungo sopra i 41600, che ha portato il mercato a testare i massimi di giornata, a 41740, senza tuttavia proseguire oltre, ma anzi tornando quasi di prepotenza verso gli stessi 41600, lasciando perciò aperto il gap ribassista dell'apertura, che aveva offerto una resistenza decisa al recupero. la chiusura è avvenuta magicamente proprio a 41610, situazione che lasciava sul campo molta incertezza e tutti gli scenari aperti: proseguimento del ribasso ovvero del recupero con una tentativo di chiusura del gap stesso.

ecco quindi che gli stessi scenari si propongono per la giornata di oggi, tuttavia, tenedno presente che dopo la nostra chiusura il tanto atteso recupero è arrivato con un rialzo che ha portato i mercati usa ad una chiusura positiva, che è stata ancor più marcata per il nasdaq, che sappiamo come in questo peirodo stia sovraperformando gli altri indici, senza essere fin qui riuscito a trainarli con se.

per quello che interessa noi comunque oggi è prevista un apertura positiva, che dovrebbe portare il mercato al di sopra del massimo di ieri a 41740 e quindi precedere la probabile chiusura dello stesso gap ribassista di ieri mattina a 41850. questo il primo compito che il nostro mercato tenterà di portare a termine. a questo punto gli scenari possibili sono un proseguimento dello spunto rialzista fino ad un test dei 42000, il trend giornaliero che essendo al rialzo potrebbe far entire la propria dominanza ovvero con una ripresa del ribasso che sarebbe dettata dal prevalere dei trend a 15 e 60 minuti, che sono saldamente ribassisti. In termini probabilistici è sempre il trend di ordine superiore a prevalere, anche perché quelli intraday sono sl momento bisognosi di una pausa, che si sostanzierà nel descritto recupero.

due parole sulla MPA che oggi e di nuovo magicamente è rappresentata da un solo valore, cosa che accade davvero di rado e che preclude una giornata ad elevato potenziale (senza dare tuttavia indicazioni sulla direzione).
in primo luogo il fatto che la MPA sia costituita da un unico llivello che coincide esattamente col valore di chiusura è di per se un fatto straordinario e rarissimo, che mostra in modo inequivocabile tutta l'incertezza cui eravamo di fronte ieri in chiusura. inoltre, c'è da rilevare come regola generale che quanto più la MPA è ristretta, tanto più alte sono le probabilità di una giornata esplosiva (long range day) ossia con un escursione dai minimi ai massimi molto marcata. questi elementi uniti alla maggior probabilità di un recupero, indicataci dalla chiusura usa e dal livello dei futures al momento di scrivere, ci forniscono un ottimo seganle per la giornata che sta per aprirsi.

restiamo comuqnue e sempre aperti anche a possibili negazioni dell'analisi proposta, che darebbero un fortissimo segnale in senso opposto.